Palermo, Italia 1970
Manfredi Beninati (nato a Palermo, 11 gennaio 1970) è un artista italiano che si occupa di pittura, disegno, collage, scultura, installazione e video.
Ha frequentato la facoltà di legge prima di passare agli studi cinematografici, che ha frequentato parallelamente al lavoro come runner e assistente alla regia per produzioni cinematografiche italiane.
L'arte per Beninati è un'esperienza iniziatica, orfica. L'arte si trova, in strada, nelle pieghe dell'inconscio, tra gli scaffali della memoria collettiva; è un attimo di grazia, d'illuminazione. L'artista si fa veggente e chiaroveggente, sciamono e alchimista. Di stanza in stanza si susseguono i capitoli di una metamorfosi. Beninati ha un notevole controllo dei mezzi e delle tecniche, e la sprezzatura, come nella migliore tradizione italiana, non deve trarre in inganno. Manipola la pittura con procedimenti lenti e/o rapsodici; lo stesso accade con la scultura. Ogni fotografia è costruita con lentezza; prima dello scatto c'è un lungo processo di strutturazione e organizzazione di un set. Nella giovinezza Beninati ha lavorato nel cinema, dove ha preso dimestichezza con la scenografia e il montaggio. Sa dare un aspetto di naturalezza anche alla confusione di uno studio d'artista. L'ambientazione intimista, ermetica, delle fotografie luminose, con la loro atmosfera notturna, di pittura nordica seicentesca, è distante dal mondo fantasmagorico dei bassorilievi in gesso. Qui la sceneggiatura non è del tutto razionale, ma non è neppure del tutto casuale. V'è un'abile dosatura d'improvvisazione e di programmazione, di estemporaneità e di pianificazione.
Manfredi ha esposto mostre personali in America, Europa e Asia, nonché in numerosi musei e biennali, in particolare a Liverpool, Istanbul, Shanghai e alla Biennale di Venezia. Nel 2012 Manfredi decide di prendersi un lungo anno sabbatico per dedicare tempo ed energie alla costituzione di una fondazione e di un archivio a Palermo con la madre, Carla, in memoria del fratello Flavio, scomparso nel 2006 all'età di 33 anni.
Dal 2018 Manfredi si concentra su progetti e sceneggiature cinematografiche indipendenti, ritirandosi dal mondo dell'arte.
Vive e lavora tra Palermo e Los Angeles.
